POSIZIONI PER LA RESPIRAZIONE


tratto e riadattato dal blog Infosclerodermia, a cura della Dr.ssa Debora Martire, fisioterapista

COME FAR FRONTE AL FIATO CORTO

Spesso le persone con problemi polmonari sentono di avere il fiato corto, si sentono stanchi o entrambe le cose nel fare molte delle attività quotidiane quali camminare, vestirsi, salire le scale o fare lavori in casa. Il fatto di sentirti senza fiato può farti prendere dal panico o farti sentire spaventato: non trattenere il respiro mentre fai una qualsiasi di queste attività perché questo ti farà sentire con il fiato ancora più corto, né devi evitare di farle. Piuttosto, usa gli esercizi che ti proponiamo per aiutarti a controllare la respirazione. Quando imparerai a controllare la respirazione questi sentimenti non ti turberanno tanto e tu sarai in grado di fare di più. Quando avverti di essere senza fiato, niente panico: il tuo respiro si ristabilirà.

Le posizioni di cui parleremo ti aiuteranno a controllare la tua respirazione. Ricordati di riposarti e usa una di queste posizioni prima di arrivare ad avere il fiato troppo corto. Troverai anche degli esercizi di respirazione utili e delle strategie di conservazione energetica che ti permetteranno di trovare la modalità più semplice di eseguire le attività quotidiane in modo da lasciarti ancora un po’ di energia da usare per fare ciò che vorresti. Imparare a usarle ti aiuterà in questo. Da ricordare che conservare l’energia non significa evitare gli esercizi poiché gli esercizi servono ad aumentare la forma fisica e a migliorare la salute. Essere più in forma ti aiuterà a gestire i compiti e le faccende più facilmente.

Qui trovate alcuni esercizi utili per la respirazione e qui un approfondimento sulla conservazione dell’energia.

POSIZIONI

Che posizioni posso usare quando ho il fiato corto?

Scegli una posizione tra quelle suggerite in seguito che si adatti a ciò che stai facendo e al luogo in cui ti trovi. Quando assumi una qualsiasi di queste posizioni, è importante rilassarsi. Alcune di queste posizioni funzioneranno meglio delle altre a seconda della tua condizione. Il tuo fisioterapista ti aiuterà in questo.

SEDUTO APPOGGIATO IN AVANTI 

Siediti sporgendoti in avanti con i gomiti appoggiati sulle ginocchia. Lascia i polsi e le mani rilassati.

SEDUTO SPORTO IN AVANTI SU UN TAVOLO

Siediti sporto in avanti con i gomiti appoggiati su un tavolo. Puoi anche mettere alcuni cuscini o imbottiture sul tavolo per appoggiare la testa.

SEDUTO DRITTO

Siediti stando dritto con la schiena e appoggiato contro lo schienale di una sedia ferma. Appoggia le tue braccia sui braccioli della sedia oppure sulle tue cosce. Tieni rilassati i polsi e le mani.

SDRAIATO SU UN LATO RIALZATO

Mettiti sdraiato su un fianco con qualche cuscino o, in alternativa, con un cuneo di schiuma sotto la testa e le spalle. Mettere un cuscino tra la vita e l’ascella può impedirti di scivolare giù dal letto. Assicurati che il cuscino superiore sostenga testa e collo. Le tue ginocchia e i fianchi dovrebbero essere leggermente piegati. A seconda della condizione polmonare, può essere meglio piegare entrambe le gambe (immagine A) oppure solo la gamba superiore (immagine B). Il tuo fisioterapista ti aiuterà in questo.

QUANDO STAI IN PIEDI O IN GIRO

IN PIEDI SPORTO IN AVANTI

Piegati in avanti appoggiando i gomiti su un muro, un davanzale, una ringhiera o un piano di lavoro. Potresti appoggiarti a un bastone da passeggio o a un lungo ombrello se ne usi uno. Puoi appoggiarti a un carrello mentre sei fuori a fare shopping. Un deambulatore con ruote può essere utile.


IN PIEDI APPOGGIATO ALL’INDIETRO O LATERALMENTE

Stai appoggiato all’indietro o lateralmente contro un muro, con i piedi leggermente divaricati e a circa un piede di distanza dal muro (circa 30cm). Lascia che le tue mani pendano liberamente dai fianchi o siano appoggiale nelle tasche. Potresti preferire appoggiare le mani o i pollici sui passanti della cintura, sulla cintura o sulla tracolla della borsa.


NB: RICORDATI DI RIPOSARTI PRIMA PIUTTOSTO CHE DOPO!

*Queste raccomandazioni si basano sulle linee guida per la gestione fisioterapica del paziente adulto, clinico, capace di respirare spontaneamente (cfr. www.brit-thoracic.org.uk/clinical-information/physiotherapy/physiotherapy-guideline.aspx).


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